NewsLetter 2013 n. 1
NewsLetter n. 1/2013 |
Progetto “D-” e D-Consulting, diamo valore alla DisabilitàDisabile dalla nascita per Tetra Paresi Spastica ho voluto fondare una Società che, come Incubator, promuovesse anche progetti volti a valorizzare Prodotti e Servizi partendo dalle esigenze di chi è Disabile. Noi possiamo offrire all'industria di Prodotti e Servizi le nostre competenze per rendere più Usabile ed Accessibile ciò che già esiste, lo miglioreremo anche per chi Disabile non è, ma può diventarlo anche solo per effetto dell'anzianità. Aggreghiamoci per dar vita a questo progetto!Le origini di una filosofiaSono stato educato al “culto del possibile” ben consapevole che non tutto lo è. Sono nato nel 1963, in quegli anni era fantascienza la tecnologia che oggi ci accompagna nella quotidianità. Una matita non può essere più o meno Usabile ed Accessibile, un computer, uno smartphone, un portale Web, una TV e … sì, possono esserlo. Nel 1984 acquistai il mio primo computer Apple – il Lisa II – che iniziai ad usare inventandomi una periferica che il mercato non offriva: una pedaliera con la quale governare il puntatore del mouse. Questa venne concepita perché il computer fosse fruibile da Me, ma anche da quanti l'avrebbero utilizzato “classicamente” e non tramite il piede sinistro. Io non sono “Diversamente Abile” – espressione coniata per abbandonarci alle nostre esigenze – bensì Disabile con moltissime competenze nate sul terreno delle necessità. Prima ancora delle competenze acquisite attraverso gli studi, i Disabili sono tutti Dottori in esigenze ed hanno differenti e specifiche competenze… Tutte da sfruttare. Partiamo da Progetto “D-”Quella “D-” con il trattino è un Nobile prefisso. È la D di Disabile che mette in evidenza tutti gli ambiti che, raramente vengono percepiti dai mercati o dalle persone. Parlo di D-Mercato, di D-mondo, di D-Consulting e di D-Counselor. Limitiamoci per ora ai concetti di D-Mercato e D-Mondo. I Disabili nel mondo sono circa 650 milioni, rappresentano la terza minoranza a livello planetario. Detto ciò come si può non evidenziare i concetti e le realtà di D-Mercato e D-Mondo? I Disabili devono diventare un “potenziale mercato d'espansione”, solo così verranno “aggrediti” dall'offerta di Prodotti e Servizi evoluti. Il termine “aggredire” va letto positivamente perché l'industria “aggredisce” solo quei mercati che sembrano interessanti e redditizi. Il D-Mercato lo è perché il D-Mondo acquista spinto dalle motivazioni che sono propulsive anche per i Normodotati, ma anche perché ha necessità di determinati prodotti di cui non si può fare a meno. Se l'industria comprendesse le esigenze della D-Utenza molti prodotti quotidiani verrebbero riconsiderati senza nulla togliere alla bellezza del Design od alle funzionalità. Progetto “D-” vuole far convergere nell'evoluzione di Prodotti o Servizi due mondi paralleli: quello dei Disabili e quello dei Normodotati. L'idea è quella di chiedere al bel Design ed alla “tecnologia amica” di strizzare l'occhio ad un mercato che, se considerato di più, sarebbe anche un grande sbocco commerciale. Il valore aggiunto delle competenze che nascono dalle Nostre necessitàPer quanto sopra detto ogni Disabile può aver sviluppato competenze tali da suggerire come rendere più Accessibile ed Usabile un Prodotto o Servizio. Anche senza una specifica qualifica scolastica può fare attività di consulenza. D-Consulting, diamo valore alla “D-” per diventare dei D-CounselorD-Consulting è un progetto che vuole aggregare delle figure Disabili al fine di poter costruire un gruppo di consulenza per l'evoluzione di Prodotti e Servizi. D-Consulting avrà successo se Voi parteciperete. La Disabilità offre problematiche variegate come molteplici e differenti sono le necessità. Ecco perché più patologie rappresenteremo più soluzioni offriremo. Provate a pensare ad un telecomando di una TV messo nelle mani di un Disabile distrofico o di uno spastico e distonico, le mani agiscono in maniera differente come differenti dovranno essere le proposte per una migliore Usabilità. Due idee D-ConsultingIl progetto ha già prodotto due risultati iniziali di cui uno è già operativo ad opera della Dott.ssa Elisa Moro. Vediamoli nel dettaglio:
Aggreghiamoci per migliorare la Nostra vita e quella di TuttiSe questo progetto vive già nelle mie azioni è anche vero che per svilupparsi a bisogno di nuove figure, a bisogno di Voi. Aggreghiamoci per dare un volto alle nostre competenze ed un volto poliedrico e collettivo a D-Consulting. Creiamo una «Task Force» di D-Menti in grado di suscitare l'attenzione dell'industria quale che sia il settore. Riuscire in questo vuol dire migliorare la nostra vita, ma anche far evolvere il mondo verso il concetto di soluzioni FEP – For Every Person – che porteranno ad usare e condividere sempre più questo nostro Mondo. Carlo Filippo Follis |